INFORMAZIONI PER VISITARE IL MUSEO DEL RISORGIMENTO
Il Museo del Risorgimento di Lucca è aperto GRATUITAMENTE al pubblico.
Orari:
lunedì | Chiuso |
martedì | 10:15–13, 15–18 |
mercoledì | 10:15–13, 15–18 |
giovedì | 10:15–13, 15–18 |
venerdì | 10–13, 15–18:30 |
sabato | 10–13, 15–18:30 |
domenica | 10–13, 15–18:30 |
LA SALA VIDEO
La sala immersiva presenta un breve video, accompagnato da sottotitoli, che narra la vicenda di una coppia di giovani, Maria e Luigi. Il giovane volontario partecipa alla Seconda Guerra d’Indipendenza e alla spedizione dei Mille. Questo filmato si propone quindi come un veloce riassunto delle vicende risorgimentali. Si conclude con un monologo di Maria che espone la questione femminile che già emergeva, lamentando la mancanza di riconoscimenti all’impegno delle donne durante l’unificazione.
LA LINEA DEL TEMPO
Sopra le vetrine contenenti i cimeli storici compare una linea del tempo luminosa e tricolore, che ripercorre le diverse tappe del processo di unificazione, intrecciando gli eventi più famosi con i più significativi motti risorgimentali.
IL GIOCO DELL’OCA DEL RISORGIMENTO
Divertente e peculiare versione del tradizionale gioco dell’oca; esso è indirizzato soprattutto ai visitatori più giovani e alle scuole e favorisce l’apprendimento tramite il divertimento.
LE VETRINE
Le vetrine del museo contengono numerosi cimeli:
- Uno dei primi tricolori italiani;
- Armi ottocentesche, bianche e da fuoco;
- Quadri di pittori dell’Ottocento, tra cui il lucchese Luigi De Servi;
- Una lettera autografa di Giuseppe Garibaldi e un frammento della sua lapide sepolcrale.
Nell’ultima vetrina si trovano anche oggetti risalenti al primo conflitto mondiale, tra cui una maschera antigas, un segmento di filo spinato, un tozzo di pane…
Di particolare rilievo sono le due vetrine dedicate ai personaggi risorgimentali lucchesi:
- Tito Strocchi, di cui il Museo conserva la giubba da garibaldino, un ritratto, un busto in gesso, la sciabola e il pistolone da sella;
- Luisa Amalia Paladini;
- Cleobulina Cotenna.
Per ulteriori informazioni, visitate il sito ufficiale del Museo del Risorgimento di Lucca .